Autoterapia con i fiori di Bach: 5 regole per scegliere e usare i fiori di Bach da sola
1) Metti a fuoco il problema che vuoi risolvere con i fiori di Bach.
Ti consiglio di iniziare con un problema recente, anche acuto, ma di lieve/media entità: l’ansia per una presentazione in pubblico, un periodo di stress, la tensione con un collega, problemi scolastici o sportivi dei figli.
Problemi di origine più antica e radicati sarebbe meglio affrontarli con l’aiuto di un terapeuta esperto e specializzato in questa forma di terapia.
2) Riconosci i tuoi stati emotivi acuti legati al problema e prendine nota.
Non è necessario usare dei test per scoprirli, chiedere ad altri o cercare in profondità le cause nascoste, queste emergeranno gradualmente alla tua coscienza attraverso l’assunzione dei fiori.
3) Identifica i fiori che meglio corrispondono a queste emozioni e stati negativi.
Seleziona un massimo di 5 fiori, quelli che risultano maggiormente pertinenti al problema che vuoi risolvere e annota anche l’intento della tua miscela.
4) Assumi regolarmente i fiori 4 gocce, 4 volte al dì e tieni un piccolo diario.
E’ importante che annoti le tue reazioni emotive, i piccoli cambiamenti nelle tue percezioni, i sogni. Ti servirà per acquisire maggior consapevolezza, per far emergere lo strato emotivo più profondo e per lavorare, eventualmente, sulla miscela successiva.
5) Alla fine della miscela fai un bilancio della situazione.
Rileggi gli stati emotivi negativi da cui sei partita e poniti queste domande:
Che cosa è cambiato in me?
Che cosa ho riconosciuto?
Per problemi lievi spesso un ciclo di assunzione è sufficiente. Se invece provi ancora delle sensazioni di disagio, riparti dal punto 2 e rifletti nuovamente sulle tue emozioni nel “qui e ora” e ripeti un nuovo ciclo di fiori.
Nel caso di confusione o se ti senti in un vicolo cieco, il colloquio con un esperto potrebbe essere utile per trovare una condizione di maggior lucidità e distacco.